ravioli home made
La ricetta de ravioli home_made che vi illustrerò in questo articolo e nata dopo una lunga chiacchierata con la mia amica chef, nonchè musa ispiratrice CINZIA FUMAGALLI
In questo periodo di quarantena, non sempre abbiamo tutti gli ingredienti in casa, quindi a volte sembra impossibile realizzare ciò che si desidera…Beh, con i consigli di CINZIA con pochi ingredienti ri recupero, sono riuscita ad ottenere un ottimo raviolo ripieno, gluten free e lactose free.
La versione originale della mia amica , potete trovarla sulla sua pagina Facebook e sul suo canale instagram, lei ha utilizzato l’impasto degli gnocchi, io purtroppo non ho potuto 🙂
Pronti?
Munitevi da mattarello, farina che avete a disposione e braccia forti per la stesura della pasta.
Soprattutto, non rammaricatevi se non avete in casa i miei stessi ingredienti, potete modificare la ricetta a vostro piacimento, io per prima amo rivisitare, piuttosto che copiare.
Come si preparano in versione MantrBio?
INGREDIENTI Per 20 ravioli
– 100 gr farina di quinoa
– 130 ml di acqua
– un pizzico di sale
– 3 gr di cuticola di psillio
– maggiorana o spezie a piacere
– 100 gr di macinato di tacchino
– 2 scalogni
– pinoli
– zenzero grattugiato q.b
– olio evo q.b
– granella di mandorle
– 1 mazzetto di asparagi bolliti
PROCEDIMENTO
Unire in un boule di vetro la farina, sale, psillio, maggiorana e acqua e impastare emergicamente.
Formare un panetto liscio e, con l’aiuto di un matterello, tirare la pasta .
Aiutandosi con un coppapasta creare dei dischi di circa 15 cm e di spessore circa 2mm.
Nel frattempo, cuocere in padella per pochi minuti lo scalogno tagliato a fettine molto sottili, aggiungere la trita di tacchino, il sale, lo zenzero e i pinoli.
Lasciar raffreddare e con un cucchiaino riempire i discetti di pasta precedentemente preparati.
Richiudere i dischetti a mo’ di portafoglio e assicurarsi che siano ben accoppiati facendo pressione con i polpastrelli.
Questa operazione non gli permetterà di aprirsi durante la cottura.
Versare i ravioli ottenuti in una pentola di acqua, portata a bollore e lasciar cuocere per circa 3, 4 minuti, finchè non saliranno in superficie.
Aiutandosi con una schiumarola passarli sotto l’acqua corrente fredda, così da eliminare le saponine in eccesso della quinoa e ripassare in padella con un filo di olio per pochi secondi.
Prima di servire i nostri ravioli, consiglio di frullare gli asparagi bolliti, così da ottenere una cremina d’accompagnamento.
Vi garantisco che non ve ne pentirete.
Impiattare i ravioli, spolverare maggiorana e granella di mandorle , mangiarli 🙂
Buon appetito.