“….Al mio ritorno a casa, mia madre, vedendomi infreddolito, mi propose di bere, contrariamente alla mia abitudine, una tazza di tè. Dapprima rifiutai, poi, non so perché, cambiai idea.
Mandò a prendere uno di quei dolci corti e paffuti che chiamano Petites Madeleines e che sembrano modellati dentro la valva scanalata di una “cappasanta”.
E subito, meccanicamente, oppresso dalla giornata uggiosa e dalla prospettiva di un domani malinconico, mi portai alle labbra un cucchiaino del tè nel quale avevo lasciato che s’ammorbidisse un pezzetto di madeleine…”
Ecco come parlava delle Madeleine, nel 1907, Marcel Proust nel primo volume de “Dalla parte di Swann”
Questo dolce è originario di Commercy, nella regione della Lorena e la sua nascita è oggetto di diverse
ipotesi e leggende.
Secondo alcuni, deve il suo nome ad una donna di nome Maddalena, che offrì a dei pellegrini diretti a
San Giacomo di Compostela un dolce alle uova, modellato nel guscio di capasanta.
La capasanta, infatti, è anche conosciuta come “conchiglia di San Giacomo” ed è il simbolo del
pellegrinaggio.
Per cominciare al meglio questa settimana di primavera, per la mia colazione ho voluto preparare la
mia versione al profumo di limoni di Sorrento 🙂
INGREDIENTI MADELEINE
– 1 uovo
– 4 cucchiai farina di mandorle
– 40 grammi farina di chufa
– 1 tazzina latte mandorla
– 30 ml di acqua
– buccia grattugiata di 1 limone
– 1 cucchiaino cremor tartaro
– 1 cucchiaino bicarbonato
– 100 ml crema al limone (ricetta a pie’ pagina)
PROCEDIMENTO MADELEINE
In una ciotola di vetro mischiare le due farine e il rosso d’uovo e stemperare per bene al fine di evitare la
formazione di grumi.
Aggiungere il latte, l’acqua, la buccia di limone , il cremor tartaro ed il bicarbonato e continuare ad amalgamare.
Per ultimo aggiungere il bianco d’uovo montato a neve ben ferma.
Predisporre negli appositi stampini ed infornare a 180 gradi per 20 minuti.
Effettuare prova stecchino e se è il caso lasciar cuocere altri 10 minuti a 150 gradi.
A cottura ultimata, lasciare raffreddare e immergere la punta delle madeleine nella crema al limone
ancora bollente.
INGREDIENTI E PROCEDIMENTO CREMA AL LIMONE
In un pentolino versare 100 ml di latte di mandorla, un cucchiaino di farina di semi di carruba (quella
bianca che si usa per addensare) e la buccia di un limone (tanto meglio se riuscite a reperire quelli di Sorrento).
Portare a bollore e mescolare costantemente e velocemente con una frusta.
Rimuovere dopo un paio di minuti la buccia di limone.
La nostra crema è pronta 🙂