Oggi ho il piacere di pubblicare l’articolo di un amico naturopata di mantrabio.it , Emmanuele Congiu, che ci parla dell’Ortica la quale, benché sia ritenuta dai più un’erbaccia, è forse l’ultima pianta da estirpare dal giardino…..
È infatti un rimedio quasi miracoloso per la nostra salute e per quella dei terreni in cui cresce.
È vero, è una pianta urticante, infestante, e non bellissima da vedere. Tre buone ragioni per volerla far sparire, ma le sue proprietà sono tali che sarebbe la prima pianta che io consiglierei di portarsi dietro su un’isola deserta o se l’uomo dovesse colonizzare un nuovo pianeta.
Sui terreni in cui cresce, boschi, terreni abbandonati, o semplicemente nei nostri giardini,l’ortica (nome scientifico: Urtica Dioica) è per sua natura benefica: fertilizza il suolo e lo purifica eliminando l’eccesso di fosfati e nitrati.
Dove c’è ortica c’è anche biodiversità. Questa pianta attira infatti non meno di una dozzina di specie di farfalle, ma anche di coccinelle, di varie specie di ragni, …
Per la nostra salute, l’ortica è eccezionale e può essere assunta come estratto fitoterapico in forma di tintura madre. È una delle piante più remineralizzanti insieme all’equiseto, è diuretica e drenante dei reni, facilita l’eliminazione degli acidi urici dunque è antigottosa e antireumatica, ed è indicatissima per le cure detox stagionali utili per liberarci dalle tossine accumulate nei mesi invernali. L’effetto diuretico non ha comunque solo un ruolo di eliminazione ma anche di apporto, poiché l’ortica è ricchissima di tanti sali minerali tra i quali i più abbondanti sono calcio, silicio, magnesio, e ferro. Il ferro è associato alla vitamina C e alla clorofilla, e il suo assorbimento da parte dell’organismo è dunque molto più efficiente, per questo motivo l’ortica è indicata in tutti i casi di anemia.
Possiamo definire l’azione dell’ortica sul nostro corpo come un vero effetto globale, stimola il metabolismo, dà tono, energia, ed equilibrio.
L’ortica ha anche proprietà molto valide dal punto di vista nutrizionale. Contiene l’80% di acqua, ma nella parte rimanente ben il 40% è costituito da proteine in cui troviamo tutti gli amminoacidi essenziali. Possiamo quindi combinarla a un piatto di riso o legumi per avere un piatto completo in macro e micronutienti.
Possiamo cuocere l’ortica al vapore o in poca acqua, da consumare come contorno. Anche l’acqua di cottura è preziosa perché sarà ricca di minerali e per questo vi consiglio vivamente di berla prima del pasto. Con le foglie di ortica possiamo preparare anche una zuppa o una vellutata, se le tritate potete farci un pesto, oppure metterle dentro a una frittata insieme a cipolle e funghi ad esempio.
Le foglie di ortica sono ricoperte di peli urticanti ma la cottura annulla questo effetto. Tuttavia esiste anche un modo per mangiare l’ortica cruda come mostro alla fine del video 👉guarda il video👈, consentendovi in questo modo di non perdere nulla del suo prezioso carico di sali minerali e vitamine. L’unico accorgimento è di raccogliere leortiche in zone lontane da strade trafficate o terreni che potrebbero essere inquinati.
Emmanuele Congiu per mantrabio.it